| Fondati nel Trentottesimo Millennio i Draghi di Rubino furono un bastione d'Onore e Rettitudine nel bordo orientale della Galassia. A causa di una mutazione dell'omofagea gli fu vietato di avere prole e pochi decenni dopo otto compagnie su 10 perirono contro la flotta Kraken rallentandone l'avanzata e facendole consumare parecchia biomassa. Il loro sacrificio permise alle altre diramazioni dell'imperium di compiere importanti manovre e agli abitanti del loro Mondo Madre di essere evaquati e trasportati nel settore Anguis dove sopravvivono tutt'ora come Casata Voidborne riconosciuta dall'Imperium.
Origini: il Capitolo è stato istituito dai Sommi Signori della Terra per Proteggere il Bordo Orientale della Galassia. Il Mondo Feudale di Shag è stato designato mondo capitolare e assegnato a Veterani dei Blood Angels nativi di Baal hanno reclutato e addestrato la popolazione usando le riserve di seme genetico loro assegnate. Pare che abbiano collaborato coi Monaci Shagti che furono assunti in blocco come servitori particolari del capitolo.
Mondo Capitolare: Shag, e le compagnie che lo presidiarono, furono distrutte in uno dei primi assalti della Seconda Guerra Tiranide mentre i Draghi di Rubino erano impegnati insieme ad altri capitoli a contrastare la flotta Bhemot. Parte della popolazione fu evaquata mentre il grosso del capitolo tratteneva i Tiranidi e attivava un exterminatus del pianeta.
Organizzazione: come da Codex Astartes i Draghi di Rubino dividono i loro ranghi in dieci compagnie. Ci sono 10 compagnie di Draghi di Rubino e ognuna è guidata da un capitano.
La Prima Compagnia è composta da Space Marine Veterani del Capitolo, guerrieri formidabili forgiati da ascesi marziale e innumerevoli battaglie in tutto l'oriente dell'imperium.
Le compagnie di riserva: la sesta e la settima compagnia sono composte interamente da Tactical Marines, mentre l'ottava da truppe d'assalto, e la nona da truppe devastatrici. Infine, la decima compagnia è composto dagli esploratori del capitolo, aspiranti che non hanno ancora guadagnato il loro posto come astartes a pieno titolo.
Dottrine di Combattimento: Guerra Lampo
Nei suoi secoli di storia il capitolo si è differenziato dal suo capitolo fondatore, si specializzato nella guerra lampo, facendo uso di moto d'attacco e altri veicoli veloci. i Draghi di rubino preferiscono manovrare attorno al nemico sfruttando la velocità dei mezzi per poi finirlo con un brutale assalto in corpo a corpo.
Credo: I Draghi di Rubino venerano l'Imperatore dell'Umanità e vedono Sanguinus come fondatore della loro stirpe, il modello supremo e il loro patrono presso il Trono d'Oro, questa leggera deviazione ideologica ha raffredato i rapporti con la casa madre e i successori. I Draghi di Rubino sono mistici e asceti tesi alla ricerca della perfezione. Questa convinzione si esprime in tutto ciò che fanno: hanno modi impeccabili, mantengono l'equipaggiamento nei migliori dei modi eseguono con scrupolo la ritualità del capitolo. Molti membri del capitolo sono artisti dotati e trascorrono il tempo libero praticando una qualche forma d'arte con cui abbelliscono il monastero fortezza.
I Draghi di Rubino trascorrono anche molto tempo meditando nei sarcofagi utilizzati per crearli. Nel capitolo è inveterata la credenza che questa pratica permetta loro di essere più recettivi ai messaggi inviati dall'Imperatore.
Seme Genetico: il Seme Genetico dei Draghi di Rubino è formato da una miscela di Sangue dei Blood Angels e delle Furie Bianche. Nel corso delle prime generazioni si dimostrò assai stabile, per la media dei capitoli successori dei Blood Angels, nel tempo però la loro omofagea mutò rendendoli particolarmente vulnerabili alla Sete Rossa, motivo per cui gli fu vietato di inniziare nuove reclute.
Il seme genetico dei Draghi di Rubino è ancora in grado di produrre tutti e diciannove gli impianti d'organi che facilitano la trasformazione di un uomo normale in Astartes. L'Omofagea però è mutata rendendoli assai suscettibili alla Sete Rossa. Una peculiarità unica di questo capitolo tra tutti i capitoli dei Blood Angels è che gli iniziati al capitolo assumono col tempo tratti asiatici fini e ben cesellati e capelli neri lunghi e lisci. Questa anomalia non è stata notata perché i Draghi Reclutano solamente su Shag un pianeta dove gli umani hanno tratti simili ed è sempre stata ritenuta dovuta al reclutamento e alle condizioni di luminosità più che al geneseed.
Motti del capitolo: “Si usa uno specchio di vetro per guardare il viso e si medita sulle proprie azioni per guardare la propria anima.”
Urlo di Battaglia: For the Blood of Sanguinius!
Paragrafi Storici Extra: nel 955 viene vietato ai Draghi di Rubino di impiantare il loro seme genetico in nuovi adepti. Nel 992 otto compagnie di Draghi di Rubino vengono annientate dalla Flotta Kraken. Nel 996 M41 i superstiti dei Draghi di Rubino si uniscono al capitolo dei Fratelli Dimenticati di Agonus. Si chiude così la storia di questo capitolo.
"Fratelli, potremmo gettarci tra le fauci del Kraken e seguire così i nostri venerabili e onorati maestri. Ma... Perché? Moriremo comunque in battaglia come si conviene ad un astartes ma non possiamo più trasmettere il nostro esempio a una prole. Ho meditato a lungo su questo problema e credo che alla fine l'imperatore mi abbia illuminato: abbiamo visto tutti di cos'è capace la Divoratrice, decine di mondi sono stati risucchiati dal suo appetito insaziabile. Non c'è dubbio che questo sub settore sia condannato, non c'è dubbio che il nostro fato e di quanti abitano questa regione della galassia sia segnato. Ci resta da scegliere in quale modo attendere la morte. Non c'è alcun dubbio che il modo migliore sia quello di passare il tempo che ci rimane per smorzare il più possibile l'avanzata del Kraken e di rafforzare il più possibile questa provincia. Credo anche che sia un segno della provvidenza dell'imperatore il fatto che possiamo lasciare ai nostri fratelli astartes un piccolo patrimonio, quasi un tesoro, in dati, equipaggiamenti ed esperienza in combattimento. Certo molti voi giovani hanno il sangue caldo e tutto l'impeto della gioventù e dicono che continuare a vivere nel disonore non sia vera vita ma piuttosto un lungo indugiare alle soglie della morte. Assicuro a voi che non è così, non siamo scappati eravamo impegnati contro la Grande Bestia, quando siamo tornati Shag era caduta, nessuno ci ha assolto o graziato, perciò la nostra parola d'onore e i giuramenti all'Imperatore ci legano al compito di difendere l'umanità. Io per primo vorrei essere tra i fortunati morti in quei giorni gloriosi ma l'Imperatore nella sua imperscrutabile saggezza ha disposto diversamente, dobbiamo inchinarci alla sua decisione, come si conviene a dei veri astartes e stringerci ai Fratelli Dimenticati per questo ultimo, grandioso assedio. Per chi in cuor suo nutrisse ancora qualche dubbio: meno aiuto diamo ai Dimenticati, più tempo rubiamo alle operazioni di evaquazione e alle manovre della Marina Imperiale. E' la volontà inflessibile di proteggere l'umanità che ci rende diversi dai, siano tremila volte tremila maledetti, i cani del caos, se gettassimo le nostre vite per orgoglio non saremmo affatto diversi da loro. Perciò deponiamo l'orgoglio, che fece cadere Horus, e con la giusta umiltà prepariamoci all'ora suprema.
-Fratello Cappellano Chen Luo Ming
[b]Colori:[/b] indossano armature rosso rubino e bianco avorio.
Background: la fine dei Draghi di Rubino
PROLOGO: rapporto retrospettivo in merito al sopresso Capitolo dei Draghi di Rubino
+++TRASMESSO : Agonus
++++ RICEVUTO : Terra
+++++++ DATA : 997 M41
CAN. TELEPATICO : Astropate-Miguel de Castillo-
+++++++ AUTORE : Inquisitore Carlos Diaz, Hordo Malleus congiuntamente al magos biologias Balthazar Archer
Secondo le copie di documenti in nostro possesso, se gli originali esistono ancora non è stato possibile reperirli, il Capitolo sarebbe stato istituito dai Sommi Signori della Terra per Proteggere il Bordo Orientale della Galassia nel trentaquatresimo millennio tra i capitoli dell’Ottava Fondazione. I superstiti sono del tutto certi che questa sia la verità perché glie l’hanno trasmessa i loro istruttori e perché ciò è riportato nelle copie dei loro archivi e gli ex membri ancora in vita, ora affiliati ai Fratelli Dimenticati, non vogliono neppure prendere in considerazioni l’ipotesi che i loro Seifu abbiano mentito o si siano sbagliati su questo.
Diversi documenti amministrativi indicano che il Mondo Feudale di Shag fu designato mondo capitolare nel trentacinquesimo millennio e assegnato a Veterani e Istruttori dei Blood Angels che reclutarono e addestrarono la popolazione usando le riserve di seme genetico loro assegnate. Il mondo feudale di Shag era disseminato di strani manufatti e soggetto a periodiche infestazioni da parte di mutanti ostili e tribù di orgre ferali, troll e giganti. I guerrieri umani di Shag erano devoti al loro Vicario, Vicario dell’imperatore ovviamente, e praticavano forme di ascesi marziale.
Le prime generazioni di reclute, addestrate congiuntamente dagli istruttori Blood Angels e da anziani monaci Shagthi più che resistenti alla sete rossa e alla rabbia nera ne furono pressoché immuni. Non si sa se questa resistenza straordinaria fosse dovuta a attrezzature di qualità superiore inviate da Marte, ai geni delle reclute, al retaggio marziale del loro pianeta, a fattori culturali o addirittura ambiantali rimane il fatto che nel primo millennio dalla loro fondazione, l’epoca d’oro del capitolo, non ci sono registrazioni inerenti a crisi di sete rossa, attacchi di rabbia nera o deviazioni genetiche. Dal secondo millenio in avanti, dapprima lentamente, poi con maggior frequenza si sono registrate deviazioni genetiche minori e il leggero emergere delle tare tipiche del capitolo, l’avanzata della degenerazione del seme del capitolo è continuata lentamente fino alla campagna contro gli Zoat, probabilmente i patogeni extragalattici hanno sottoposto a stress e infine usurato il seme genetico accelerandone il processo di degrado, perciò nell’anno 955.M41 fu vietato loro di sottoporre a inniziazione nuove reclute usando il loro seme genetico. Con ammirevole disciplina i Draghi di Rubino si piegarono a quest’ordine quanto mai opportuno.
Pressoché ogni impianto nei superstiti ispezionati ai nostri giorni è mutato e il geneseed è così degradato che difficilmente un neofita sopravviverebbe alla trasformazione come un astartes utilizzabile sul campo di battaglia:
Cuore secondari: il preservatore è leggermente più grosso della media ma ancora lontano dall’ipertrofia, almeno negli astartes sopravvissuti, un certo numero di Draghi di Rubino però si sono ammalati gravemente e infine sono deceduti per disfunzioni al Preservatore.
Osteomorfo: l’osteomorfo in 5000 anni, generazione dopo generazione è così mutato che lo si può considerare un organo completamente diverso ma con funzioni e prestazioni del tutto identiche all’originale.
Biscopea: la bioscopea è mutata in modo che i Draghi di Rubino arrivati fino a noi siano leggermente meno potenti ma leggermente più flessuosi e reattivi di un Blood Angels Standard.
Emostame: è deficitario ma funziona a livelli d’efficienza normali grazie a batteri shaghti che sono entrati in simbiosi con esso.
Organo di Larraman: la guarigione nei Draghi di Rubino è rallentata ma guariscono praticamente senza postumi, l’organo al pari dell’Osteamorfo è significativamente deviato dall’originale.
Nodo catalettico: è mutato significativamente, alcuni membiri anziani hanno perso il senno in seguito a disfunzioni o di complicazioni ad esse al nodo catalettico e hanno deciso di togliersi la vita. Oggi praticamente tutti i superstiti del capitolo sono dipendenti da farmaci regolatori del Nodo catalettico.
Omofagea: richiede il doppio del tempo per attecchire e sembra essere significativamente più sviluppata rispetto ad altri capitoli i Draghi di Rubino hanno un “gusto” fine per il sangue ma tendono a sviluppare dipendenza per il sangue umano.
Multipolmone: ha deviato significativamente ma oltre alle funzioni dell’originale permette di soffiare fuoco.
Orecchio di Lyman: è diventato del tutto identico a quello delle Furie Bianche e successori. Per quanto i documenti non riportino apporti di seme genetico delle furie bianche sospettiamo che qualcuno abbia cercato di risolvere i problemi che affliggono il capitolo addizzionando piccole quote di seme genetico delle furie bianche a quelle dei Blood Angels.
Membrana di An-sos: rientra negli standard dei Blood Angels e successori. Per quanto negli ultimi secoli alcuni Marines siano entrati in coma irreversibile e poi morti a causa di disfunzioni a quest’organo.
Melanocromo: anche qui sono stati riscontrati i marcatori genetici delle Furie Bianche e successori.
Rene Olistico, il purificatore: i marines sopravvissuti a disfunzioni al Rene Olistico sono leggermente più resistenti della media a spore micotiche orchesche o tiranidi.
Neuroglottide: qui si sono registrate forti deviazioni ma sempre in linea coi Blood Angels e successori.
Mucranoide: eccetto uno strano aroma, simile a incenso, il Mucranoide funziona assai bene.
Ghiandole di Betcher: impiegano il doppio del tempo per svilupparsi nell’ultima generazione di reclute addestrate questo apparato è in grado di sputare non acido ma una miscela di macromolecole complesse che s’incendia a metri di distanza dalla faccia permettendo ai Draghi di Rubino di sputare effettivamente fuoco, molte reclute dell’ultimo giro di reclutamento hanno rigettato le ghiandole di Betcher e hanno finito i loro giorni come servitori.
Progenoidi, i semi genetici: le progenidi dei membri ancora in vita sono così degradate da essere infeconde.
Il carapace nero: il carapace nero dei superstiti del vecchio capitolo presenta una forte vascolarizzazione e un forte radicamento nervoso, è praticamente aberrante, ma somiglia di più a certe aberrazioni che hanno colpito le Furie Bianche piuttosto che altri capitoli.
Concludendo, credo che la valutazione dei Draghi di Rubino sullo stato del loro stesso capitolo sia più che corretta, opportuna. Il loro seme genetico è inutilizzabile e le aberrazioni che li hanno colpiti non inficiano la loro efficienza o la loro lealtà all’imperium. Qualunque fattore, o insieme di fattori, abbia prodotto questo stato di cose è irrilevante, visto che il capitolo ha deciso di sciogliersi, e visto che i suoi membri non hanno alcuna volontà di trasgredire il divieto ad inniziare nuovi membri, ma comunque non potrebbero farlo nemmeno se lo volessero. Sono stati vittima di un crudele esperimento? Non vi sono prove sufficienti per affermarlo, anche considerando tutti gli agenti mutogeni a cui sono stati esposti in cinque migliaia di anni. I Draghi di Rubino credono che a provocare tutti quei danni siano state senza dubbio le condizioni in cui hanno dovuto operare per millenni e potrebbero non avere torto. Ciò che rimane del capitolo è lealista e stabile, credo sia bene non incrudelire su di loro, accogliere la loro versione dei fatti, per altro plausibile, come verità imperiale, scoprire adesso se il loro seme genetico sia stato manipolato o meno e in quale modo, e se le manipolazioni e non l’ambiente li abbiano condotti al loro crepuscolo non avrebbe senso a questo punto. Credo che sia bene ricordarli come un capitolo successore di Blood Angels che ha servito l’impero con onore ma che è caduto vittima di sfortunate circostanze. Se hanno commesso errori di registrazione nei memorandum che hanno depositato non sono assolutamente imputabili per tali errori, ma comunque, le registrazioni che hanno offerto sono accurate e del tutto plausibili fin dove possono essere verificate.
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